My Generation: chi aveva paura del Maurizio Costanzo Show?
Anche se la scienza ancora si strugge su dove collocare Maurizio Costanzo nel complesso sistema dell’evoluzione della specie, non possiamo non riconoscere all’uomo con la “camicia coi baffi”, il pregio di aver contribuito ad arricchire il panorama culturale italiano.
Prima di passare lo scettro di “demiurgo dei nuovi mostri” alla sua seconda consorte, spetta proprio a lui il merito di aver portato alla ribalta inquietanti personaggi che ancora oggi abitano gli incubi di coloro, che allora bambini, erano costretti a subire passivamente quella turpitudine proveniente dal tubo catodico del salotto di casa.
Ciò che il Maurizio Costanzo Show ha sfornato, da quella fabbrica di fenomeni da baraccone che fu il Teatro Parioli per oltre vent’anni, è davvero inenarrabile, anche se, bisogna ammetterlo, da quello zoo umano, qualcuno apparentemente normale è riuscito a sopravvivere.
Il Costanzo Show era così, sotto la facciata perbenista di talk show socialmente interessato nascondeva una spregiudicata arena da combattimento in cui i deboli venivano dati in pasto ai “potenti” oppure meramente sghignazzati da un pubblico fascista.
Vittime autolesioniste di questo perfido sistema tutti coloro che pur di mostrarsi davanti ad una telecamera erano pronti a sacrificare la propria dignità. L’inizio di quella riluttante fine, quel divismo da accattoni che si è imposto nel panorama plumbeo di zoticaggine della tv generalista di oggi.
Casi umani che trasudavano quasi terrore nello spettatore, tutt’ora impressi nella memoria collettiva, come un trauma che puntualmente torna a manifestarsi.
Ma chi erano gli insoliti individui che hanno animato quelle pagine memorabili della storia della tv italiana?
Sonia Cassiani – La paladina della verginità. Una di quelle che se le vedi poi sei costretto a pagarti un ciclo di sedute dall’analista. Divenne famosa oltre che per le sue idee bizzarre sulla sessualità, anche per uno scontro in diretta con una vecchia signora del pubblico che tentò di picchiarla dalla platea. La scena finì su Blob e divenne un tormentone. Oggii di Sonia non si hanno notizie ufficiali, esiste però una fanpage su Facebook
Rita Carlini – La svampita. Personaggio eccentrico e stralunato, fu la beniamina del pubblico. Oggi però ha riscattato il suo buon nome diventando un’attrice molto apprezzata nel cinema italiano.
Carla Liotto – La single che voleva sposare un miliardario. Tra scatti osè e feste “pre arcoriane” è riuscita a convolare a nozze con il calciatore del Milan Marco Simone.
Giovanni Zavalloni – L’uomo che sussurava agli gnomi. Promotore di una cultura ecologica nel rispetto degli equilibri naturali, è il più grande appassionato di gnomi. Sostiene tutt’ora di essere in contatto con loro.
Walter Marrani – Il lettore di mani di cadaveri. Marrani leggeva le mani dei morti per confutare le teorie sulla chiromanzia e smascherare i cialtroni. Grazie al Maurizio Costanzo Show ha venduto abbastanza libri da poter smettere di raccontare fandonie.
Angelo Palego – l’uomo che ha trovato l’Arca di Noè. Il ricercatore che affermava di aver scoperto l’ubicazione dell’Arca di Noè sul Monte Ararat in Turchia
Alessandro Golinelli – il primo omosessuale a fare coming out in tv. Autore e polemista, con lui l’audience era garantita. Agli inizi degli anni 90 dichiarò la sua omosessualità facendo scalpore.
Jennifer e Joe Schittino – La versione italiana di Fanny e Alexander di Bergman. Inquietanti più delle due gemelline di shining. La loro presenza ha angustiato sin dal principio adulti e piccini. Gli abitini barocchi senza epoca ed il fare dispotico del fratello, sulla piuttosto espansiva sorella, incutevano ansia e paura. Oggi entrambi hanno fatto carriera nella musica classica.
Panico, brividi e torpore…
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