Ecco la Barbie obesa, diseducativa oppure no? – Foto
Non una campagna a favore dell’obesità, che in alcuni paesi rappresenta un vero e proprio male da combattere, ma un messaggio di sensibilizzazione verso chi ha le curve più accentuate delle altre.
E’ questo l’obiettivo dall’associazione Plus – size modeling che in questi giorni sta scioccando il web con l’immagine di una Barbie oversize, fisicamente molto diversa da quelle con cui sono cresciute le bambine di tutto il mondo.
Secondo l’organizzazione un’immagine del genere avrebbe un duplice scopo: servire come vetrina per attirare l’attenzione delle potenziali clienti sulla moda extra large ed anche come segnale per dire a tutti che esistono diversi “modelli” di donna ugualmente belli da guardare.
Plus size modeling, che ha preso l’idea dalla vincitrice di un concorso per creativi, ha voluto provocare il pubblico social con una domanda che lascia aperti numerosi dibattiti: le aziende di giocattoli dovrebbero realizzare Barbie dalle taglie forti?
Più di 35.000 persone hanno “voluto ” dire la loro aprendo questioni più disparate.
“Forse una donna normale è sicuramente più ‘piena’ rispetto ad una Barbie ma in questo modo sembra voler promuovere l’obesità ed uno stile non sano di vita”.
“triplo mento? Davvero ??? Sono anche io una ragazza formosa, ma questo è ridicolo” ha commentato un altro utente.
La polemica, partendo da uno dei “modelli” più criticati di sempre, rispecchia quello che attualmente sta succedendo nel mondo della moda: la diatriba magrissime vs grasse. Sono sempre di più i brand che vogliono portare in passerella una “normalità” che si avvicini di più alle donne comuni, ma non tutti condividono questo concetto, soprattutto gli stilisti più affermati.
Qualche mese fa un negozio di lingerie per ragazze formose ha dato il via una campagna per condividere immagini di donne “reali” in lingerie. Molte delle mannequin utilizzate erano in netto sovrappeso e sono state molto criticate per l’ideale malsano che rappresentavano.