RomaFictionFest: "Meglio il prodotto che il Red Carpet"

11 Settembre 2014
Marta Caldara
Per leggere questo articolo ti servono: 3minuti

Si è svolta oggi, mercoledì 10 settembre, la conferenza stampa per l’ottava edizione del RomaFictionFest.

Freccero

QUALITÀ – Carlo Freccero punta sulla qualità. Non ci saranno le riprese di serie tv uscite negli anni precedenti, ma solo contenuti inediti. Poche le serie tv italiane (sei in anteprima), non per una superiorità delle pellicole straniere ma perché alcune serie che Freccero avrebbe voluto inserire nel Festival non erano pronte, come l’Oriana, basato sul romanzo Un Uomo di Oriana Fallaci, grande assente di questa edizione, oppure già iniziate, come Squadra Antimafia e I Cesaroni. Il budget totale per quest’anno è di circa 1.7 milioni di euro (lo scorso anno furono 1.3 milioni di euro) e per questo, lo staff del Festival ha deciso di sacrificare gli ospiti d’onore. Tutto per puntare su un prodotto di qualità, ricco di novità.

NOVITÀ – Tra le più interessanti ci sarà Il Candidato-Zucca presidente, definito da Freccero come la versione comica di House of Cards, una commedia all’Italiana che nasce come web serie e con protagonisti Filippo Timi e Lunetta Savino. 

Martedì 16 ci sarà l’anteprima di Ragion di Stato, con Luca Argentero (che premierà anche il vincitore del RomaFictionFest il 19 settembre) e Anna Foglietta per la regia di Marco Pontecorvo. Per la sezione Sci-Fi verrà proiettato Utopia, con un incipit sul caso Moro, con i filmati dell’archivio RAI e dove si vedrà anche Bruno Vespa.

In serata verrà trasmesso The Tunnel, definito da Freccero come la ‘versione franco-inglese di The bridge’ e anche The Fall, sempre di produzione britannica. Sarà presente l’attore Jamie Dornan, che interpreta il ruolo del tenebroso Christian Grey, nel film Cinquanta sfumature di grigio

Mercoledì 17 verrà proiettata la serie True Detective, fortemente voluta da Freccero e presentata da Bernardo Betrolucci.

Novità assoluta invece per il Doc & Factual Agora, prima serie di conferenze sulla non-fiction seriale, evento che avverrà per la prima volta durante il Fiction Fest di Roma. Saranno tre giorni a pagamento, solo per professionisti accreditati, dal 16 al 18 settembre. Tra i vari eventi, si parlerà di Youtube, con due importanti ‘YouTuber’ molto popolari tra gli adolescenti: Favij e The Frenchmole.

Ci sarà anche una sezione web, presentata da Janet De Nardis.

DSC_6954MASTERCLASS E PREMI – La prima masterclass si terrà domenica 13, con il produttore esecutivo di The Walking Dead, Gale Anne Hurd. Martedì 16 alle ore 10.00 ci sarà un incontro con Sergio Silva (produttore), Mario Gianani (produttore e marito della deputata Pd Marianna Madia) e Carlo Freccero sul tema Presente e futuro della fiction italiana.

Giovedì 18 ci sarà il masterclass Political Grammar, con l’attore Howard Gordon (Tyrant, Homeland, 24), la produttrice di Occupied, Marianne Gray, e Lorenzo Mieli.

Lunedì 15 ci sarà il Premio Carlo Bixio, per la migliore sceneggiatura originale di fiction, promosso da Rai, Apt, RTI e con l’alto patronato della Presidenza della Repubblica.

Sarà invece il 19 la premiazione finale, con Luca Argentero come padrino. La giuria sarà presieduta da Aldo Grasso.

RITARDI – Il programma del Festival è stato completato probabilmente con qualche ritardo. Infatti, il direttore artistico di questa edizione, Carlo Freccero, ha spiegato che il programma del lunedì era a sorpresa, fino a poco fa. Saranno proiettate due anteprime mondiali, una è American Crime (John Ridley), con Felicity Huffman e Timothy Hutton. L’altra è How to get away with murder, che forse non sarà sottotitolata in italiano, perché lo staff ha ricevuto la pellicola solamente domenica scorsa.

NUMERI – Il FictionFest si terrà all’Auditorium di Santa Cecilia, nelle sale Sinopoli, Petrassi e il Teatro Studio, ognuna con la sua rete dedicata. In totale ci saranno 7 giorni di proiezioni, 4 anteprime mondiali, 43 anteprime internazionali, 6 anteprime italiane, 7265 minuti di proiezione complessivi e 21 paesi rappresentati. Come sottolineato dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il FictionFest non è solo una parentesi per la regione Lazio, ma fa parte di un progetto politico più ampio. La prima legge approvata dal consiglio regionale, ricorda Zingaretti, è stata sul cinema e sullo spettacolo. Zingaretti ha ricordato, inoltre, il Progetto zero, un’iniziativa che prevede l’investimento di 400.000€ a sostegno di idee creative dei giovani. La commissione ha scelto 10 progetti vincitori, che verrano sostenuti con 40.000€ ciascuno per facilitare chi vorrebbe fare questo mestiere.

L'AUTORE
SOSTIENI IL PROGETTO!
Sostienici
Quanto vale per te l’informazione indipendente e di qualità?
SOSTIENICI