Canada: una testa, un piede e due mani ritrovati lungo un fiume

19 Agosto 2012
Antonia Storace
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policePrima un piede, in cui si sono imbattuti, per caso, due escursionisti. Poi, venerdì, una testa di donna e due mani, ritrovate dagli agenti di polizia lungo la riva del fiume Credit, nei pressi di Mississauga, città del sud della provincia dell’Ontario, in Canada.

L’ipotesi più accreditata – secondo le forze dell’ordine – è che i resti umani siano riconducibili alla medesima persona, la cui identità – oggetto di indagini attualmente in corso – resta ancora sconosciuta. Durante una conferenza stampa, il sergente Pete Brantwood, portavoce della polizia dell’Ontario, ha dichiarato: “Occorre attendere i risultati di laboratorio per capire se i resti trovati provengono tutti dallo stesso corpo, ma la probabilità che si tratti della stessa persona è molto elevata”.

La funerea scoperta riporta alla mente il caso – che, poco tempo fa, scosse profondamente il Canada ed il mondo – dell’attore porno Luka Rocco Magnotta, il quale, lo scorso giugno, uccise uno studente cinese e ne smembrò il cadavere: parti dello stesso furono spedite presso la sede del Partito Conservatore di Ottawa e del Partito Liberale. L’uomo – fermato ed arrestato a Berlino, e poi consegnato alle autorità canadesi – ha sempre rivendicato la sua innocenza. Benché ci siano delle analogie, la polizia esclude l’esistenza di un rapporto tra il macabro ritrovamento delle ultime ore ed il caso Magnotta.

Intanto, prosegue il lavoro delle forze dell’ordine e si attendono ulteriori indizi che possano gettare luce sulla vicenda.

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