Fabi-Silvestri-Gazzè, il tour è una festa
Due ore e mezzo di puro spettacolo. Un festoso e colorato viaggio nell’universo di Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè.
Padroni della festa, parafrasando il titolo del loro progetto discografico in trio, in questo speciale tour partito da Rimini il 14 novembre, tre tra i più talentuosi cantautori italiani, accompagnati da una super band di sei elementi. Ma anche e soprattutto i fan entusiasti che stanno affollando i palazzetti.
Dopo i successi del tour europeo e delle date italiane di Rimini e Pescara, il trio si è esibito ieri sera al Palalottomatica di Roma, facendo registrare un nuovo sold out. Si replica stasera nella Capitale, per poi continuare a percorrere lo Stivale fino a dicembre, facendo tappa in città come Perugia, Bari, Firenze, Torino, Acireale.
A dominare sul palco, a inizio concerto, è un grande cubo bianco che si illumina con le immagini più variegate. I tre artisti usciranno proprio da lì, con le loro chitarre. Una scatola che, una volta aperta, si trasforma in un piccolo palco, un “ideale collegamento”, hanno spiegato, con i loro inizi.
La festa inizia con “Alzo le mani”, uno dei brani scritti a sei mani, contenuti nell’album “Il Padrone della festa”.
Spazio poi a una delle canzoni più amate di Daniele Silvestri, “Occhi da orientale”, seguita dalle applauditissime “Una buona idea” di Niccolò Fabi e “Il timido ubriaco” di Max Gazzè. Successi vecchi e nuovi si fondono in una serata piena di sorprese. E i tre cantautori divertono e si divertono.
Particolarmente apprezzati i musicisti e amici di una vita che li stanno accompagnando in questa nuova avventura, tutti di altissima qualità: Roberto Angelini, Dedo Massimo de Domenico, Piero Monterisi, Gianluca Misiti, Adriano Viterbini, Josè Ramon Caraballo Armas.
L’atmosfera che si respira è molto familiare, di condivisione. Una serata in cui la potenza dell’unione sul singolo è emersa in tutta la sua forza.
I brani storici dei tre cantautori e i nuovi successi si susseguono, proposti in una veste inedita.
“L’avversario” dà l’occasione di proporre un particolare incontro sul ring a colpi di note, con Silvestri in veste di arbitro e Fabi e Gazzè in quella di sfidanti. “Annina”, “Rosso”, “L’uomo più furbo”, “Dica” sono proposti in un medley speciale, con l’arbitro Silvestri che conclude il medley con “Le cose in comune”.
“L’autostrada”, seguita dalla cover di “Corazon Espinado”,anticipa un altro medley con “Capelli”, “Y10 bordeaux” e “L’amore pensato”.
A precedere il primo dei due bis, che concludono una serata divertente ed energica, è un video con protagonista Valerio Mastandrea e l’apologo del clown. “Sornione”, “Una musica può fare”, “Gino e l’alfetta”, “Sotto casa” continuano a far cantare e scatenare il pubblico.
Poi l’uscita e un altro bis, l’ultimo: “Il Padrone della Festa”, seguito dai titoli di coda e il ringraziamento speciale del trio e della band. Divertimento e ottima musica sì, ma senza dimenticare la solidarietà con il progetto a sostegno dell’organizzazione non governativa Medici con l’Africa CUAMM che ha visto impegnati i tre artisti.
L’avventura musicale targata Fabi-Silvestri-Gazzè è iniziata ufficialmente lo scorso 25 aprile, con il singolo “Life is sweet”, seguita qualche mese dopo dal brano “L’amore non esiste”.
Ad annunciare ai fan la collaborazione con i suoi due colleghi e amici era stato Daniele Silvestri, con il lancio della nuova pagina Facebook dedicata al progetto: “Partimmo praticamente insieme circa vent’anni fa, tre strade parallele che correvano vicine. A volte si incrociavano, a volte si allontanavano, adesso finalmente si sono congiunte. Da oggi, 24 marzo 2014, camminiamo insieme”.