La sospensione della pillola accende il desiderio sessuale

27 Maggio 2015
Aurora Scudieri
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pillola anticoncezionaleDa qualche tempo la tua ragazza ha sempre voglia, una voglia incredibile e instancabile. Se ha deciso di sospendere la pillola anticoncezionale, non è tutto merito tuo, bensì di uno sbalzo degli ormoni che agirebbe sulla libido delle donne.

Un “controindicazione” che è stata studiata per la prima volta in Africa: spesso si tratta di donne in menopausa che, rispetto ad una ragazza magari alla ricerca di una gravidanza, motivo per il quale sospende la pillola, nota subito l’aumento del desiderio sessuale. Le donne coinvolto nello studio affermano che l’assunzione della pillola aveva notevolmente abbassato la voglia di avere rapporti sessuali e, una volta interrotta, aveva fatto ‘tornare le scintille’ nel rapporto di coppia.

A lungo simbolo dell’emancipazione femminile, la pillola, secondo diversi studi svolti da ricercatori di ginecologia, oltre ad impedire una gravidanza tiene anche ‘sotto controllo’ il desiderio sessuale, abbassandolo. Secondo una ricerca realizzata dall’Istituto Kinsey l’8 % delle donne che interrompono la pillola lo hanno fatto per ritrovare la libido oramai scomparsa.

Il contraccettivo abbassa gli androgeni, tra cui il testosterone, che è l’ormone del desiderio . Ma nessun effetto è stato dimostrato sulla libido. E’ possibile che le donne che si accorgono del calo del desiderio siano più sensibili delle altre alla diminuzione del testosterone. Le iniezioni di progesterone ad alto livello abbassano il desiderio sessuale, ma il generale le contraccezioni ormonali attuali hanno bassissime dosi di progesterone”

Inoltre, quando la pillola inizia ad essere assunta in età molto precoce, intorno ai 15-16 anni, è difficile riconoscere il calo del desiderio. Unico modo per sentire la differenza è nei periodi di passaggio da una pillola ad un’altra, dove l’ormone ‘torna a salire’.

Da qualche tempo un gruppo di donne francesi sta cercando di raccogliere firme e adesioni per chiedere che nel bugiardino, insieme alle controindicazioni standard quali nausea o vertigini, venga inserito anche il calo del desiderio sessuale. Effetto indesiderato per la donna ma anche per fidanzati, mariti e compagni, si intende.

“Molti ginecologi evitano di fare domande specifiche sul desiderio sessuale e le donne non hanno il pudore di parlarne” spiega uno dei ginecologi dietro lo studio, Odile Buisson:

“Il desiderio sessuale è ancora un argomento tabù per le donne, a differenza del sesso maschile. Queste sottolineano altri effetti, quali mal di testa, mal di pancia o nausea, raramente ci parlano di libido”.

Queste ultime osservazioni, però, e questa voglia delle donne di ritrovare la voglia di fare sesso, potrebbero condurre ad una svolta, non solo dal punto di vista sociale ma anche da quello medico-ginecologico.

 

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