Questo triste mondo malato – “The Lady”: l'immotivato trash che conquista

Lory Del Santo: una donna, un mistero. Attenzione, però: non vogliamo dire le solite banalità su questa ex fanciulla di Povegliano Veronese e su come è assurta alla fama, tutt’altro. E’ inutile soffermarsi sul come, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, ha riscosso il suo posto in tv ed è assurta al successo come tante bellocce prima e dopo di lei. E’ ancora più inutile tentare di indagare su come abbia fatto a conquistare uno come Eric Clapton e a concepire con lui anche un figlio (ve ne prego, non ditemi “perché era una bella ragazza”. Di belle ragazze ne è pieno il mondo e che io sappia, non tutte si fidanzano con mostri sacri della musica rock). In questa sede ci occuperemo della sua ultima interessante ed avveniristica impresa lavorativa.

DAL CINEMA AL WEB – Non tutti sanno che, sempre negli anni Ottanta, la buona Lory ha fatto esperienza come attrice, recitando in pellicole memorabili come “Bollenti spiriti” ma soprattutto “W la foca”. Dopo essere tornata sul grande schermo nel 2006 nel capolavoro (si fa per dire) “Vita Smeralda” di Gerry Calà, la nostra ha ben pensato di passare dietro la macchina da presa, cimentandosi come regista. Così, dopo l’esordio col corto “The night Club – Osare per credere” del 2013, nello stesso anno è arrivato “The Lady – Drops of life” che ha fatto da canovaccio per la webserie uscita quest’anno intitolata “The Lady – l’amore sconosciuto”, entrata a pieno diritto tra i fenomeni trash del web.

THE LADY – “The Lady” è la summa di tutto il trash che si può trovare tra fiction e telenovelas dal 1980 ad oggi. Fotografia degna di un fotoromanzo stile “Cioé”, regia praticamente effimera, trama inesistente, sceneggiatura dubbia ma soprattutto, un cast agghiacciante (c’è anche Costantino Vitagliano, indimenticato tronista di Maria De Filippi e il temibile chirurgo estetico dei vip Giacomo Urtis, qui nel ruolo di se stesso) che con l’espressività di un bancomat recitano battute talmente nonsense da risultare geniali. Una su tutte: “Sono disposta a tutto ma non a scendere a compromessi”. Questo per stendere un velo pietoso sui dialoghi infarciti di frasi o termini in inglese o spagnolo completamente a random, inseriti probabilmente per conferire un tocco international al tutto.

IL TRASH CHE CONQUISTA – E allora, mi direte, come si spiegano le altissime visualizzazioni che ogni puntata totalizza su Youtube (e parliamo di picchi di oltre 100.000 visite)? La risposta sta nell’irresistibile fascino trash che “The Lady” trasuda da ogni fotogramma. Come si fa a rinunciare alla sequela di chicche che fornisce, a quei dieci minuti di sane risate sempre disponibili online, in forma totalmente gratuita? Per non parlare dell’ilarità che il tutto suscita sui vari social network, dove fa sempre piacere condividere queste perle per farsi quattro risate con gli amici vicini e lontani. Insomma, brava Lory. Speriamo che questa serie abbia anche un seguito e W la foca, sempre!

Per i meme si ringrazia la pagina: The Lady by Lory del Santo