Il rap antidroga di Giovanardi – Video

10 Giugno 2014
Veronica Valli
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Chicoria-Giovanardi

Dopo la polemica circa la droga che aveva coinvolto il senatore Carlo Giovanardi e il rapper Fedez durante il programma “Announo”, il politico ha deciso di rispondere “per le rime”, con un vero e proprio “dissing” rap (dal termine inglese disrespecting, che vuol dire non rispettare). Così Giovanardi, intervistato dal quotidiano Libero per la rubrica “Selfie”, ha intonato una canzone di risposta a Fedez e Chicoria, in cui ovviamente prosegue la sua crociata alla droga. Di seguito, ecco il testo cantato dal senatore accompagnato dalla nostra analisi:

“Ragazzo che mi ascolti, non ti far fregare
La droga non fa bene, la droga ti fa male

Da notare la rima baciata, che fa più poesiola delle elementari che rap.

C’è il rapper che si chiama, Fede con la zeta
Con le sue canzoni, si sente un po’ profeta
Dice che la canna si può legalizzare
La maria ti fa bene, non si muore col fumare”

E’ comprovato che solitamente la cannabis non causa morte.

Io ti dico occhio! Non c’è dosaggio modico
Leggere non esistono, a livello medico
Ci sono le tabelle, la mia legge è chiara
Cannabis o ero, non c’è da far la tara

E’ assurdo paragonare la cannabis all’eroina, che è una droga completamente differente. Prima di lanciarsi in certe rime, Giovanardi dovrebbe fare almeno un giro su Wikipedia. E’ anche gratis.

Gli effetti cerebrali, il tossicologo ci piglia
basta un solo tiro, anche solo una pastiglia

Idem come sopra, non si può paragonare la cannabis all’LSD o in generale, a sostanze allucinogene.

Poi c’è l’altro rapper, di nome fa Chicoria
Dice: colpa mia, per la sua brutta storia
Pusher fortunato: qui è galera se va male
Se stavi a Singapore, era pena capitale.

Qui c’è solo da commentare che è una fortuna che in Italia non ci sia la pena di morte.

Io sono Giovanardi e scusa se è un po’ brusco
Ma farsi uno spinello non è un bicchiere di lambrusco”.

Anche l’abuso di alcolici (lambrusco compreso) può portare danni molto gravi. Ne sono un esempio l’alcolismo, il coma etilico e la cirrosi epatica. Cosa che probabilmente sfugge a Giovanardi, che poteva risparmiarsi non solo quest’uscita poco felice ma l’intera canzone. Prevedo tuttavia un certo successo qualora venisse proposta una versione karaoke della canzone, che potrebbe diventare una trash-hit di punta per quest’estate 2014.

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