Non minacciate mai un pugile professionista – VIDEO
Minacciare un pugile professionista ha le sue conseguenze, anche se viene fatto on line, lontano, apparentemente, dai suoi pugni.
Deontay Wilder pugile americano, medaglia olimpica a Pechino 2008, mai buttato al tappeto in 31 combattimenti professionistici e possibile campione del mondo dei pesi massimi non ha decisamente preso bene le minacce ricevute da un uomo su Internet. Deontay Wilder infatti, ha deciso di accettare la folle proposta dell’uomo a battersi con lui e le conseguenze sono devastanti (attenzione, il video contiene immagini molto forti).
Lo scorso 7 maggio, negli Stati Uniti, Charlie Zelenoff, utente della rete ha rivolto le ennesime provocazioni al pugile, tra i più forti del mondo. In realtà sono tre anni che l’uomo tormenta Deontay Wilder, minacciandolo di morte telefonicamente e sui social network, ma questa volta Charlie ha superato il limite riferendosi alla figlia handicappata del pugile. Parole dure, razziste, violente e inaccettabili che hanno fatto scattare l’ira di Deontay.
“Quando si va contro i bambini si supera il limite. E adesso mi sono davvero innervosito” spiega il pugile che decide di organizzare un combattimento presso l’Hollywood Boxing Gym. Una lezione di vita, di sport, di morale quella che Deontay Wilder in pochissimo tempo, da a Charlie Zelenoff.
Prima il pugile si diverte un po’ “Voglio davvero proteggere questo tipo, voglio che smetta di disturbare le persone anche perché prima o poi potrebbe prendersela con quella sbagliata. Non si sa mai con chi si ha a che fare” ironizza il pugile professionista
Alla fine Charlie Zelenoff fisicamente distrutto si da alla fuga gridando che è il migliore e il pugile, divertito, si prende la sua bella vendetta.