Atlante mondiale della sessualità, italiani a metà classifica
E’ stato pubblicato da due geografi francesi, Nadine Cattan e Stéphane Leroy, l’Atlante mondiale della sessualità (Atlas mondial des sexualités) e finalmente, dopo essere scivolati in basso nelle classifiche economiche, il nostro Paese si prende la sua rivincita e si piazza abbastanza bene. E non siamo i soli, sembra proprio che il sesso sia la risposta migliore alla crisi.
Al primo posto, infatti, nella classifica europea sul numero dei rapporti sessuali in media al mese c’è la Grecia con una media 11,5 rapporti al mese, segue la Croazia (11,2), la Serbia (10,7), la Bulgaria (10.6), e poi francesi e cechi (10) e inglesi (9,8).
Gli italiani si piazzano a metà classifica insieme a belgi, spagnoli e slovacchi, con una media 8,8 rapporti sessuali al mese. La soddisfazione più grande forse è quella di essere prima dei tedeschi. Dopo di noi, infatti, si piazza la Svizzera con una media di 8,7 a pari-merito con la Germania.
Un greco, dunque, secondo l’Atlante fa l’amore tre volte di più di un giapponese: con 103 rapporti all’anno contro i 45 degli asiatici, troppo impegnati nel lavoro, mentre i greci, disoccupati, possono approfittarne.
Bello anche il capitolo di “una botta e via”. Il 70% dei norvegesi hanno avuto un’avventura “sans lendemain” (senza domani) contro il 28% degli italiani.
Il posto dove si fa più sesso, oltre al tradizionale letto è nei trasporti (il 50% dice di aver fatto l’amore in macchina, il 7 nei mezzi pubblici e il 2 in aereo), in spazi privati (39% nelle toilette, il 36 nella camera da letto dei genitori, il 27 a una serata, il 12 in un club ad hoc), in spazi pubblici (31% in un parco, il 28 sulla spiaggia, il 22 in giardino, il 14 per strada) e infine in luoghi professionali (il 15% lo fa al lavoro e il 10 a scuola).
Il libro, di oltre cento pagine analizza con statistiche, cartine geografiche e grafici il sesso in tutti i suoi aspetti. Secondo lo studio, ad esempio, nel mondo ogni secondo vengono consumati ben 13 mila rapporti sessuali, il che significa che se ne svolgono 365 miliardi all’anno, circa un miliardo al giorno. L’attività sessuale più forte si svolge nella fascia d’età dai 35 ai 44 anni: in media, 112 volte all’anno.