Metascreen: il mantello invisibile è realtà – VIDEO
VIDEO– Pensavate che il mantello dell’invisibilità fosse solo fantascienza? Dovete ricredervi perché i ricercatori della University of Texas, Austin, ci sono vicini. A differenza degli esperimenti che li hanno preceduti – volti più alla rifrazione dei raggi di luce- sono riusciti a rendere un oggetto invisibile a tutti gli effetti.
La rivoluzionaria ricerca è stata pubblicata sul New Journal of Physics ieri: il team ha creati un mantello in materiale ultrasottile chiamato “metascreen” (66 micron in nastro di rame ricoperto da un film flessibile di policarbonato da 100 micron di spessore che disperde e cancella onde in arrivo).
Per una dimostrazione pratica i ricercatori hanno utilizzato il mantello per proteggere un’asta cilindrica da microonde di 18cm di altezza: funziona in modo ottimale a 3.7GHz ma potrebbe essere applicato alle frequenze visibili e per il momento funziona solo con oggetti di dimensioni micrometriche.
Le applicazioni di questa scoperta sono molteplici nelle nanotecnologie e miglioreranno l’efficienza di assorbimento delle nanoparticelle.
Nel team anche lo scienziato italiano Andrea Alù che insegna al Department of Electrical and Computer Engineering : “Quando i campi sparsi dal mantello e l’oggetto interferiscono, si annullano a vicenda e l’effetto complessivo è la trasparenza e l’invisibilità da tutti gli angoli di osservazione. Abbiamo applicato questa tecnica a un tubo di 18 centimetri cilindrico, coprendolo con una metasuperficie flessibile realizzata con nastro di rame su una copertura in policarbonato. Il materiale consisteva in una maglia di strisce verticali e circolari. Abbiamo dimostrato che non hai bisogno di un metamateriale per annullare la dispersione da un oggetto. Una semplice superficie modellata che è conforme all’oggetto può essere sufficiente e, per molti aspetti, anche meglio di un metamateriale”.
