Michele Paulicelli, "Io, San Francesco"

11 Settembre 2012
Rosa Anna Buonomo
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6530 1204946890193 8023757 nDici San Francesco e non puoi non pensare a Michele Paulicelli, l’artista pugliese che ha calcato da protagonista importanti palcoscenici con il musical “Forza venite gente”. Autore, cantante, musicista, attore. Un artista a 360° per un musical che dalla sua prima rappresentazione nel 1981 ha collezionato oltre 2.500 repliche, in Italia e all’estero.

Michele Paulicelli, indimenticabile San Francesco d’Assisi, oltre a essere uno degli autori dello spettacolo, si racconta ai lettori di YOUng


“Forza venite gente”. Un musical fresco, emozionante, che conquista anche a distanza di 30 anni. Qual è il suo segreto?

Non c’è un segreto. Basta guardarlo, ascoltarlo e si rimane affascinati. E’ un musical giovane, che conquista i giovani ed emoziona i meno giovani per la sua disarmante semplicità di espressione artistica e di contenuto. L’hai detto tu, ‘fresco’. Io aggiungo ‘sempre fresco’.

Il personaggio di San Francesco è quanto mai attuale nella nostra società. Qual è la sua forza?

In un periodo come quello che stiamo vivendo, fatto di estremismi politici, religiosi, mediatici, culturali, morali, l’umiltà, la semplicità, la fede, l’amore per il prossimo diventano ‘originalità della vita’ di cui la gente ha estremo bisogno. L’attualità per l’uomo da sempre è stata la ricerca dell’amore.

Hai proposto “Forza venite gente” new generation per festeggiare il venticinquennale. Com’è stato vedere un giovane vestire i panni del tuo Francesco?

E’ come vedere un figlio che cresce, con l’emozione di un padre che si chiede come sia potuto capitare proprio a me. Durante i 25 anni ho sempre interpretato il ruolo di San Francesco con tanta emozione e umiltà, a volte anche piccolo e inadeguato rispetto alla grandezza di un uomo al di sopra delle parti politiche e religiose. Anche se parliamo comunque di uno spettacolo ludico, il messaggio che contiene ‘Forza Venite Gente’ ti segna profondamente. A me Francesco non ha stravolto la vita, ma mi aiuta a viverla meglio, con più leggerezza, e a distinguere i problemi veri (esistenziali, spirituali) da quelli vuoti, effimeri. Francesco per me ora è una luce sempre accesa nel mio cuore.

“Forza venite gente” è tra i musical più rappresentati. Cosa ne pensi?

E’ la cosa più bella che può capitare a un autore.

Hai interpretato anche San Francesco di Paola. Com’è nato questo spettacolo?

San Francesco di Paola ‘…E sulle onde viaggiò’ è nato in occasione della ricorrenza dei 500 anni dalla sua morte. E’ stata un’esperienza molto interessante. Un santo figlio di San Francesco d’Assisi con una spiritualità molto profonda. Da eremita a politico intransigente contro il potere.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Ho appena terminato un libro su Giovanni Paolo II, ‘Biografia di un rapsodico. L’artista di Dio’. E’ appena uscito e sono alle prese con la promozione. Oltre ai concerti live di ‘Forza Venite Gente’ che continuo a fare. Tra i prossimi, anche in Brasile.

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