La profezia di Topolino? Nel 1993 parlava già di governo di tecnici
Correva l’anno 1993 e su Topolino si parlava di governo di tecnici. Profezia oppure caso? Non è possibile accertarlo, ma sta spopolando in rete la foto della pagina 17 di quel Topolino, il n. 1956 uscito il 23 Maggio del 1993.
La foto è stata postata per prima dal violapost.it e leggendo l’estratto della pagina, il dialogo è inequivocabile e sembra riprendere i discorsi dell’attualità odierna.
Facendo qualche ricerca più approfondita è uscito fuori che all’interno di quello stesso numero (non siamo riusciti ad accertare se la pagina in questione ne faccia parte) era presente la storia “Paperinik e le tasse rapinatorie”.
Ironia della sorte, ci si ricollega ancora alla realtà odierna. Gli autori di questo racconto furono Giorgio Pezzin (testo) e Corrado Mastantuono (disegni). La storia narrava di una Paperopoli sotto una grossa oppressione fiscale e con Paperon dei Paperoni costretto a pagare la “metatassa”, ovvero la tassa delle tasse. A rimettere le cose a posto ci sarà Paperinik e le autorità prometteranno un tassazione più equa e meno scopri, iniziando dagli uffici pubblici.
Forse, volgendo lo sguardo al passato non si tratta di una profezia, ma solo di un ricorso storico. Il 1993 in Italia è stato segnato da diversi eventi. Fu l’anno in cui scoppiò Tangentopoli, l’allora Cee concesse un maxi prestito al governo italiano, Confindustria lanciava allarmi sulla disoccupazione giovanile al 40% al Sud, la lira perse il 30% del suo valore e fu svalutata rispetto al marco tedesco. Il 21 aprile di quello stesso anno il Presidente del Consiglio Giuliano Amato si dimette e alcuni giorni dopo a Carlo Azelio Ciampi, Governatore della Banca d’Italia, veniva chiesto di formare un nuovo governo. Il 12 maggio Ciampi diventerà il primo Presidente del Consiglio non parlamentare della Repubblica Italiana.